Talpino terremoto e l’alunno iperattivo con difficoltà attentive

 

Talpino terremoto copertina

“Talpino terremoto” è un altro grande regalo di Anna LLenas (Gribaudo).
Attraverso il simpaticissimo protagonista, Talpino, l’autrice affronta in modo divertente, leggero, ma allo stesso tempo delicato e profondo, le difficoltà, gli stati d’animo, che vivono  molti alunni alunni iperattivi, con difficoltà attentive. Non solo, ma vengono messi in evidenza il senso di disorientamento, di frustrazione, di impotenza che spesso vivono i genitori e le insegnanti. 

Questo è un albo per bambini ma che, in realtà, dà spunti e strategie agli adulti per relazionarsi con alunni iperattivi, nel modo più accogliente e motivante possibile. E lo fa attraverso il meraviglioso personaggio di Berta, “la Maga del Bosco” terapeuta creativa per bambini difficili. Prima di incontrare Berta, Talpino era arrivato a non sapere più chi fosse, perchè gli altri lo avevano etichettato in molti modi: IRREQUIETO, NERVOSO, INSICURO, ADHD, STRANO, PESANTE, DISPETTOSO, IPERATTIVO, MALEDUCATO, IMPULSIVO, IMPAZIENTE, NOIOSO….

Come farà la Maga del Bosco a risollevarlo?

Attraverso  strumenti quali  pazienza, accoglienza, osservazione, condivisione di attività e di pensieri. 
La storia sottolinea che  l’energia dei bambini iperattivi è come un treno: ha bisogno di rotaie per non deragliare. E le rotaie sono le cose amiamo fare, le passioni.
Berta, lavora sull’autostima di Talpino: “Tu non hai niente che non va. sei meraviglioso così come sei”  

Ecco la storia:

Sottoterra, nel bosco, tutto è tranquillo…finchè non si sveglia Talpino terremoto.

Talpino si sveglia

Addio calma perchè Talpino non sta fermo nemmeno un secondo. Mentre va a scuola, si lascia distrarre da qualsiasi cosa.

Talpino si lascia distrarre da ogni cosa

In classe non riesce ad ascoltare e a stare attento.

in classe non riesce ad ascoltare e a stare attento

Corre su e giù, tocca ogni cosa. dimentica tutto, perde tutto, rompe tutto. Passa da un’attività all’altra senza sosta. Non riesce a controllare la sua energia.

Molti compagni lo evitano e lui non sa perchè…

i compagni lo evitano

Gli attaccano così tante etichette che lui non sa più chi è

La maestra manda una lettera ai genitori: “Vostro figlio è un caso disperato. Dobbiamo trovare una soluzione”.

la maestra manda una lettera ai genitori

I genitori esausti: “Che cosa possiamo fare?”

i genitori non sanno più cosa fare

All’improvviso arriva un giornale nella tana e su una pagina leggono: -“La Maga del Bosco” terapeuta creativa per bambini difficili. Non promettiamo miracoli, ma qualcosa possiamo fare-

i genitori trovano un annuncio

Vanno subito nel bosco ed incontrano Berta, la Maga del Bosco, spiegano che il foglio non riesce a stare fermo. Berta propone di incontrare Talpino per un pò di tempo, ogni pomeriggio. Sono tutti d’accordo.

talpino incontra la maga

 I primi giorni Talpino tocca tutto. Sale, scende,sposta, armeggia, annusa, rovescia, scombina…inizia tante cose, ma non ne conclude nessuna. E’ un caos, ma berta lo lascia fare

i primi giorni da Berta, talpino tocca tutto

Ci sono giorni in cui giocano

Talpino e Berta giocano

Altri in cui cucinano 

Berta e Talpino alcuni giorni cucinano

…e altri in cui si rilassano…

Talpino e Berta si rilassano

Parlano quasi sempre di quello che preoccupa Talpino, diquello che gli piace, di quello che sogna o di cui ha paura.

Talpino racconta tante cosa

A poco a poco Talpino comincia a stare sempre più tranquillo sulla sedia. Si rende conto che in questi mesi ha fatto molte cose, ogni volta più complesse ed elaborate

Talpino comincia a stare sempre più tranquillo

Un giorno Berta gli dice: ” Vedi Talpino? La tua energia è come un treno…Ha solo  bisogno di rotaie per non deragliare. E le tue rotaie saranno quello che ti piace fare di più: la tua passione.

Energia da incanalare

E vuoi che ti dica un’altra cosa, Talpino? In realtà tu non hai niente che non va. Sei meraviglioso così come sei

Talpino sei meraviglioso come sei

A casa, Talpino passa tutta la sera concentrato su un progetto di fine anno scoalstico. I suoi genitori non possono credere ai loro occhi…

i genitori non possono credere ai loro occhi

Finalmente arriva l’ultimo giorno di scuola e tutti sono pronti a presentare i loro lavori. Anche Talpino ha portato il suo: una bellissima torta.
Sorpresi e contenti i compagni gli si avvicinano.

Talpino si sente felice. Ora il mondo è un luogo molto più dolce per lui

Talpino si sente felice

Spero vi sia piaciuta la storia di Talpino Terremoto. Auspico inoltre che questo albo trovi posto in tante, tantissime scuole. 

Buona lettura!